Video su LinkedIn: come realizzarli (e sfruttarli al meglio)

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Anche sul social dedicato al mondo del lavoro i video possono essere utilizzati in maniera efficace: vediamo come sfruttare al massimo le potenzialità dei filmati.

In questa guida ci aiutano gli esperti di video presentazioni aziendali di Video-Animati.it. 

Quella che stiamo vivendo è, dal punto di vista del marketing digitale e dei social network, senza dubbio l’epoca dei video: le loro immagini garantiscono un impatto visivo a dir poco dirompente, che si traduce anche in un effetto emozionale. Perfino LinkedIn, social dedicato al mondo del lavoro, da qualche tempo ha deciso di seguire questo trend, come dimostra la possibilità di fruire dell’opzione video nativo. In un contesto in cui i video rappresentano uno degli strumenti di promozione più efficaci, dunque, anche LinkedIn si adegua, con filmati che possono soddisfare le esigenze più diverse.

I video su LinkedIn

I video su LinkedIn possono essere caricati sia attraverso l’app che direttamente dalla piattaforma. Si tratta, come si è detto, di video nativi; chi desidera caricare un filmato – da un dispositivo con sistema operativo Android o da un iPhone – deve tenere aperta l’app nel corso di tutta l’operazione. Le dimensioni dei video nativi possono essere comprese da un minimo di 75 MB a un massimo di 5 GB, con una durata fra 3 secondi e 10 minuti. Gli esperti del settore, ad ogni modo, raccomandano di evitare video eccessivamente lunghi, per non “spaventare” gli utenti che potrebbero skippare i filmati che durano tanti minuti. QuickTime, MP4 e AVI sono alcuni dei più diffusi formati video fra quelli supportati.

Perché utilizzare i video su LinkedIn

I video fanno parte di quella schiera di messaggi digitali e di contenuti che gli utenti tendono a ritenere più attendibili nel caso in cui vengano proposti e fruiti su LinkedIn, una piattaforma che si distingue dagli altri social network perché caratterizzata dalla presenza di professionisti il cui obiettivo primario è soprattutto quello di ampliare la propria attività e di farsi conoscere. Ecco, quindi, che gli influencer – ma anche i creativi e i marketer online – hanno la possibilità di raggiungere i propri fan e i propri clienti in maniera più facile, usando un linguaggio all’insegna della freschezza e adeguato alle aspettative del target di riferimento.

Come fare per caricare un video

La procedura da seguire per caricare un video su LinkedIn è davvero semplice. Dalla pagina iniziale, è necessario fare clic sull’icona Video che si trova di fianco all’opzione denominata Pubblica un post; a questo punto si sceglie il video e si esegue l’upload. Quando questo è terminato, non rimane altro che pubblicare il filmato sul proprio profilo. Per quanto concerne le specifiche tecniche, il frame rate può essere compreso fra i 10 e i 60 fotogrammi al secondo; il rapporto video può essere di 1:2.4 o di 2.4:1. Infine, il bit rate va da un minimo di 192 kps a un massimo di 30MBps, con la risoluzione che è compresa tra 256 x 144 pixel e 4096 x 2304 pixel.

Annunci video su LinkedIn: cosa cambia rispetto ai video nativi

Su LinkedIn ci sono anche gli annunci video, che hanno caratteristiche diverse rispetto ai video nativi. In primis la loro durata può essere più lunga, fino a un massimo di 30 minuti; ciò non toglie che, anche in questo caso, sia preferibile limitarsi a una durata breve, attorno ai 15 secondi. La dimensione minima per la risoluzione è di 360 p, mentre quella massima è pari a 1080 p. Infine, il formato in cui i file devono essere salvati è l’MP4.

I suggerimenti da tenere a mente

I video pubblicati su LinkedIn sono davvero utili per assicurare a un marchio un ritorno di immagine prestigioso, e ciò influisce sul miglioramento della web reputation; si tratta, quindi, di strumenti utili per aumentare le vendite e i tassi di conversione. Nel caso in cui si adoperi il Campaign Manager, è possibile caricare fino a 25 video nelle 24 ore successive al lancio della campagna. Un fattore da tenere in evidenza è relativo alla presenza di sottotitoli, che dovrebbero essere sempre presenti; infatti in molti casi gli utenti di LinkedIn tolgono l’audio quando guardano i video (per esempio perché si trovano in ufficio, o sui mezzi pubblici).

Come attirare l’attenzione delle persone

È chiaro che con un video che dura pochi secondi risulta fondamentale riuscire ad attirare l’attenzione delle persone nel più breve tempo possibile, e a questo scopo si può ricorrere alla tecnica della narrazione visiva. I primi secondi di un filmato sono fondamentali, soprattutto dal punto di vista dell’engagement. I video su LinkedIn offrono vantaggi a tutti, dai liberi professionisti alle grandi aziende, dai creativi alle piccole e medie imprese, dai merchant alle start up che hanno la necessità di farsi conoscere: d’altra parte, chiunque ha una storia da raccontare a proposito del proprio business, con finalità di intrattenimento, promozionali, commerciali ed educative.